“...abbiate amore intenso gli uni per gli altri”
1 Pietro 4:8
Il verso che l’apostolo ci fa pervenire è un testo vincolante per coloro che amano Dio. La Bibbia parla di questo amore in aspetti diverse. Una verità importante che scopriamo nello studio della Parola del Signore è quella che Dio prima di vedere manifestato questo amore fra gli uomini , come viene detto nel verso, ce ne ha dato l’esempio.
E’ interessante notare alla luce delle Sacre Scritture che Dio non ha l’amore, ma Egli è amore, 1 Giovanni 4:16. Questo amore divino è l’essenza del suo carattere, della sua stessa Persona. Proprio in virtù di questo amore, Dio è venuto fra gli uomini e a tutti coloro che lo hanno ricevuto, Egli continua a ripetere: “amatevi l’un l’altro di cuore intensamente”, 1 Pietro 1:22.
Questo amore che Dio si aspetta dai suoi non deve essere confuso con le buone capacità o con le buone disposizioni d’animo, ma deve essere identificato in una delle opere che lo Spirito Santo realizza nella vita del credente.
I - L’AMORE
Si tratta dell’amore divino, forte, ardente, tenero, compassionevole che non trova nessun riscontro con le diverse forme di amore conosciuto dagli uomini.
1) La premessa dell’amore: “Diletti, amiamoci gli uni e gli altri; perché l’amore è da Dio, e chiunque ama è nato da Dio e conosce Iddio. Chi non ama non ha conosciuto Iddio, perché Dio è amore”. 1 Giovanni 4:7,8
2) La rivelazione dell’amore: “Dio ha tanto amato il mondo che ha dato il Suo unigenito Figliolo, affinché chiunque crede in Lui non perisca ma abbia vita eterna” Giovanni 3:16; 13:34,35; Romani 5:8.
3) L’obbligo dell’amore: “L’amore di Cristo ci costringe, perché siamo giunti a questa conclusione: che se uno solo morì per tutti, tutti morirono” 2 Corinzi 5:14.
4) La realizzazione dell’amore: “Nessuno ha amore più grande che quello di dare la sua vita per i suoi amici” Giovanni 15:13.
5) Il comandamento dell’amore: “In questo consiste l’amore: che camminiamo secondo i suoi comandamenti” 2 Giovanni 6.
6) La salvezza dell’amore: “Noi abbiamo conosciuto l’amore da questo: che Egli ha data la sua vita per noi; noi pure dobbiamo dare la nostra per i fratelli” 1 Giovanni 3:16.
7) la prova dell’amore: “Se voi mi amate, osserverete i miei comandamenti” Giovanni 14:15; 1 Giovanni 4:19.
1) La premessa dell’amore: “Diletti, amiamoci gli uni e gli altri; perché l’amore è da Dio, e chiunque ama è nato da Dio e conosce Iddio. Chi non ama non ha conosciuto Iddio, perché Dio è amore”. 1 Giovanni 4:7,8
2) La rivelazione dell’amore: “Dio ha tanto amato il mondo che ha dato il Suo unigenito Figliolo, affinché chiunque crede in Lui non perisca ma abbia vita eterna” Giovanni 3:16; 13:34,35; Romani 5:8.
3) L’obbligo dell’amore: “L’amore di Cristo ci costringe, perché siamo giunti a questa conclusione: che se uno solo morì per tutti, tutti morirono” 2 Corinzi 5:14.
4) La realizzazione dell’amore: “Nessuno ha amore più grande che quello di dare la sua vita per i suoi amici” Giovanni 15:13.
5) Il comandamento dell’amore: “In questo consiste l’amore: che camminiamo secondo i suoi comandamenti” 2 Giovanni 6.
6) La salvezza dell’amore: “Noi abbiamo conosciuto l’amore da questo: che Egli ha data la sua vita per noi; noi pure dobbiamo dare la nostra per i fratelli” 1 Giovanni 3:16.
7) la prova dell’amore: “Se voi mi amate, osserverete i miei comandamenti” Giovanni 14:15; 1 Giovanni 4:19.
II - L’AMORE DIVINO IN AZIONE
1) Nel dono ineffabile di Gesù: “Poiché Dio ha tanto amato il mondo che ha dato il Suo unigenito Figlio, affinché chiunque crede in Lui non perisca ma abbia vita eterna” Giovanni 3:16;
2) Nel dono della vita eterna: “...ma il dono di Dio è la vita eterna in Cristo Gesù, nostro Signore” Romani 6:23;
3) Nell’adozione: “Vedete di quale amore ci è stato largo il Padre, dandoci di essere chiamati figli di Dio”, 1 Giovanni 3:1; Romani 8:14-15;
4) Nel perdono dei nostri peccati: “...ma Tu nel Tuo amore hai liberata l’anima mia dalla fossa della corruzione, perché ti sei gettato dietro le spalle tutti i miei peccati” Isaia 8:17;
5) Nella correzione: “perché il Signore corregge colui ch’Egli ama, e flagella ogni figliolo ch’Egli gradisce” Ebrei 12:6.
2) Nel dono della vita eterna: “...ma il dono di Dio è la vita eterna in Cristo Gesù, nostro Signore” Romani 6:23;
3) Nell’adozione: “Vedete di quale amore ci è stato largo il Padre, dandoci di essere chiamati figli di Dio”, 1 Giovanni 3:1; Romani 8:14-15;
4) Nel perdono dei nostri peccati: “...ma Tu nel Tuo amore hai liberata l’anima mia dalla fossa della corruzione, perché ti sei gettato dietro le spalle tutti i miei peccati” Isaia 8:17;
5) Nella correzione: “perché il Signore corregge colui ch’Egli ama, e flagella ogni figliolo ch’Egli gradisce” Ebrei 12:6.
III - L’AMORE DI CRISTO
Nella persona di Cristo abbiamo l’espressione più nobile e tangibile dell’amore di Dio. Questo amore è invariabile nel tempo, Ebrei 13:8, ed è un amore del quale dobbiamo comprenderne sempre di più il valore e l’importanza, Romani 8:35-39.
1) Nel suo sacrificio personale: “Nessuno ha amore più grande di quello di dar la sua vita per i suoi amici”Giovanni 15:13;
2) Nella prova: “ prima della festa di Pasqua, Gesù sapendo che era venuta per lui l’ora di passare da questo mondo al Padre, avendo amato i suoi che erano nel mondo, li amò fini alla fine” Giovanni 13:1;
3) Nei suoi rapporti con i discepoli: “come il Padre mi ha amato, così anch’Io ho amato voi. Dimorate nel mio amore” Giovanni 15:9;
1) Nel suo sacrificio personale: “Nessuno ha amore più grande di quello di dar la sua vita per i suoi amici”Giovanni 15:13;
2) Nella prova: “ prima della festa di Pasqua, Gesù sapendo che era venuta per lui l’ora di passare da questo mondo al Padre, avendo amato i suoi che erano nel mondo, li amò fini alla fine” Giovanni 13:1;
3) Nei suoi rapporti con i discepoli: “come il Padre mi ha amato, così anch’Io ho amato voi. Dimorate nel mio amore” Giovanni 15:9;
IV - IL CARATTERE DI QUESTO AMORE
Questo amore di Dio che deve regnare nei cuore dei suoi figlioli ha delle caratteristiche molto importanti.
1) Esso è paziente. Non conosce sollecitudine, impazienza. Ci permette di sperare pazientemente in Dio, Salmo 40:1;
2) Esso è benigno. E’ l’amore in azione che ci permette di realizzare ogni cosa con dolcezza.
3) Esso è generoso. L’amore divino non è mai in competizione, pieno di gelosia o di egoismo.
4) Esso è umile. Non è un amore che si pavoneggia o cerca il favore degli uomini. Ma è un amore che agisce dal di dentro nel cuore dei figli di Dio.
5) Esso è gentile. L’amore di Dio non cerca il suo proprio interesse, ma è sempre cortese verso gli altri.
6) Esso è disinteressato. Questa è l’essenza dell’amore di Dio. Non conosce egoismo, amarezza, risentimenti o odio. Non rende male per male, ma si spoglia di ogni spirito di vendetta per venire incontro al bisogno altrui.
7) Esso non si inasprisce. Non mantiene nessun sentimento di ira.
8) Esso agisce in giustizia. L’amore di Dio odia il peccato, non gioisce quando il male assale il prossimo ma nella giustizia cerca di dare il meglio al prossimo.
9) Esso è sincero. L’amore divino non è ipocrita e non nasconde secondi fini, ma in tutta sincerità desidera gioire nella verità del messaggio che Dio fa sapere agli uomini, e soprattutto desidera comunicare quella gioia ineffabile che procede da colui che è tutto amore.
In un mondo dove questo termine rappresenta tutt’altro che quello di cui ci parla la Bibbia, noi credenti abbiamo bisogno di scoprire sempre di più la potenza, il valore, e perché no, l’essenza di questo meraviglioso amore che è il cemento che lega ogni vero credente che ha conosciuto Dio a Dio stesso e al prossimo.
1) Esso è paziente. Non conosce sollecitudine, impazienza. Ci permette di sperare pazientemente in Dio, Salmo 40:1;
2) Esso è benigno. E’ l’amore in azione che ci permette di realizzare ogni cosa con dolcezza.
3) Esso è generoso. L’amore divino non è mai in competizione, pieno di gelosia o di egoismo.
4) Esso è umile. Non è un amore che si pavoneggia o cerca il favore degli uomini. Ma è un amore che agisce dal di dentro nel cuore dei figli di Dio.
5) Esso è gentile. L’amore di Dio non cerca il suo proprio interesse, ma è sempre cortese verso gli altri.
6) Esso è disinteressato. Questa è l’essenza dell’amore di Dio. Non conosce egoismo, amarezza, risentimenti o odio. Non rende male per male, ma si spoglia di ogni spirito di vendetta per venire incontro al bisogno altrui.
7) Esso non si inasprisce. Non mantiene nessun sentimento di ira.
8) Esso agisce in giustizia. L’amore di Dio odia il peccato, non gioisce quando il male assale il prossimo ma nella giustizia cerca di dare il meglio al prossimo.
9) Esso è sincero. L’amore divino non è ipocrita e non nasconde secondi fini, ma in tutta sincerità desidera gioire nella verità del messaggio che Dio fa sapere agli uomini, e soprattutto desidera comunicare quella gioia ineffabile che procede da colui che è tutto amore.
In un mondo dove questo termine rappresenta tutt’altro che quello di cui ci parla la Bibbia, noi credenti abbiamo bisogno di scoprire sempre di più la potenza, il valore, e perché no, l’essenza di questo meraviglioso amore che è il cemento che lega ogni vero credente che ha conosciuto Dio a Dio stesso e al prossimo.
"Quand'io parlassi le lingue degli uomini e degli angeli, se non ho amore, divento un rame risonante o uno squillante cembalo. E quando avessi il dono di profezia e conoscessi tutti i misteri e tutta la scienza, e avessi tutta la fede in modo da trasportare i monti, se non ho amore, non son nulla. E quando distribuissi tutte le mie facoltà per nutrire i poveri, e quando dessi il mio corpo ad essere arso, se non ho amore, ciò niente mi giova.L'amore è paziente, è benigno; l'amore non invidia; l'amore non si vanta, non si gonfia, non si comporta in modo sconveniente, non cerca proprio interesse, non s'inasprisce, non sospetta il male, non gode dell'ingiustizia, ma gioisce con la verità; soffre ogni cosa, crede ogni cosa, spera ogni cosa, sopporta ogni cosa."L'amore non verrà mai meno. Quanto alle profezie, esse verranno abolite; quanto alle lingue, esse cesseranno; quanto alla conoscenza, essa verrà abolita; poiché noi conosciamo in parte, e in parte profetizziamo; ma quando la perfezione sarà venuta, quello che è solo in parte, sarà abolito. Quand' ero fanciullo, parlavo da fanciullo, pensavo da fanciullo, ragionavo da fanciullo; ma quando son diventato uomo, ho smesso le cose da fanciullo. Poiché ora vediamo come in uno specchio, in modo oscuro; ma allora vedremo faccia a faccia; ora conosco in parte; ma allora conoscerò appieno, come anche sono stato appieno conosciuto. Or dunque queste tre cose durano: fede, speranza e amore; ma la più grande di esse è l'amore."( 1Corinzi 13)
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