Una delle armi più efficaci di questi ultimi anni non è un missile armato con testata nucleare, e nemmeno sono le armi biologiche o chimiche. No, l'arma più efficace è la paura. Si, proprio la paura.
Pensateci un momento, amici. La paura di un attentato, la paura di una malattia, la paura di una tragedia sono i lasciapassare per ogni tipo di reazione o, come la chiamano oggi, di prevenzione.
Ad esempio, motivati dalla paura di subire attentati ecco che stanno spuntando leggi sempre più severe che ledono la nostra privacy, al punto che nessuno troverebbe più nulla da obiettare se andando dal barbiere si vedesse costretto a consegnare la propria carta di identità e i propri dati personali in un'apposita banca dati!
Nel libro della Rivelazione la Bibbia parla di un marchio che avrebbe identificato ogni essere umano il quale, senza tale sigillo, non sarebbe stato in grado di vendere né comprare (Apocalisse 13). Ebbene, cosa impensabile solo pochi decenni fa, ecco che sta diventando sempre più fattibile con la tecnologia in nostro possesso. Motivati dalla paura di un rapimento, infatti, alcune famiglie stanno lasciando che ai loro bambini venisse impiantato un microchip mediante il quale è possibile conoscerne la posizione, in qualunque parte del globo. Poco importa se la Bibbia ha da sempre sconsigliato tale strategia, la gente agisce lo stesso così sconsideratamente sulla base della paura dei rapimenti (è ovvio che il rovescio della medaglia è il possibile controllo da parte di un futuro dittatore che, mediante la stessa tecnologia, avrebbe la possibilità non solo di controllare la vita di ciascuno di noi, ma anche di costringere le persone ad agire in determinati modi, tramite anche la minaccia di dolore fisico a distanza).
Non importa che i nostri dati viaggiano ormai in centinaia di banche dati e non importa che qualcuno può, in qualunque momento, utilizzarli per qualsiasi fine anche illecito... ciò che oggi importa è la "sicurezza" e questo giustifica ogni azione.
Intercettazioni, video sorveglianze, inganni e pedinamenti sono ormai all'ordine del giorno, e il tutto fatto come risposta alla paura.
La paura è ormai la vera padrona della nostra generazione!
La paura di attentati fa fare cose assurde alle persone, ci fa guardare con sospetto l'un l'altro e non permette che nessuno si occupi più del proprio prossimo perché quel tale "potrebbe essere un terrorista". La paura del prossimo porta le persone a non salutarsi nemmeno, a ignorarsi e addirittura a denunciare come sospetto anche il più semplice comportamento che non coincida con il proprio.
E' considerato ormai sospettoso l'essere cordiali con chi non si conosce, salutare il vicino o anche qualcuno che incontriamo nell'androne di un palazzo. Essere gentili e simpatici con i bambini che si incontrano, poi, è diventato addirittura pericoloso. Si rischia di essere scambiati per dei pedofili!
Non esiste cittadina al mondo che non abbia in se un "probabile obiettivo terroristico", come lo definiscono. Praticamente ogni banca, scuola, stadio, bar centrale, supermercato, cinema, teatro o altro potrebbe essere un obiettivo sensibile, e con questa motivazione si portano le persone a vivere in una sorta di paura permanente. Ogni incidente ed ogni tragedia porta in se il primario sospetto di un attentato. Tutti hanno paura di qualcuno o qualcosa, e questa paura sta manovrando, giustificando e gestendo la vita di intere nazioni.
La paura porta l'opinione pubblica a giustificare ogni sorta di azione e di condotta, porta questa società e comportarsi in maniera insensata e, purtroppo, spinge la chiesa e i credenti a fare la stessa cosa. Il mondo è entrato nella Chiesa e, insieme al mondo, vi è entrata la Paura.
E la paura, credetemi, è il più grande affare per chi vuole controllare l'umanità intera!
Motivati dalla paura di subire malattie, ogni medicina ed ogni speculazione farmaceutica viene ormai tollerata. Quasi nessuno si preoccupa più degli effetti disastrosi dei vaccini autunnali che, anno dopo anno, vengono iniettati nelle persone rendendo nullo il loro sistema immunitario e facendone delle persone ormai totalmente dipendenti da questi "vaccini". Ormai, gli effetti collaterali di questi vaccini hanno superato di gran lunga le conseguenze che sarebbero venute senza di essi, ossia dei semplici raffreddori o qualche influenza stagionale. Ma vedete, la cultura di oggi insegna che l'uomo non deve più soffrire nemmeno per un raffreddore, ed allora ecco che addirittura spuntano fuori medicinali che prevengono un eventuale raffreddore. Questo significa che, quando stai praticamente bene e senza alcun male, ti invitano ad assumere una medicina per... continuare a stare bene!
Ebbene, cosa spinge una persona dotata di buon senso a fare una cosa simile? Cosa spinge una persona a farsi iniettare anno dopo anno un vaccino contro l'influenza (l'influenza che, tra l'altro, il sistema immunitario umano è perfettamente in grado di contrastare)? E' la paura.
Sì, la paura.
Paura di incappare in una influenza fuori dalla norma, in qualche sorta di malattia mortale.
Ricordate la suina o l'aviaria? Ricordate come le farmacie e i telegiornali ci presentarono il pericolo? Parlavano di migliaia e migliaia di morti possibili. Eppure pochi pensarono ad un fatto piuttosto evidente: come mai in Asia, dove il ceppo di questa aviaria dimorava, non vi erano migliaia e migliaia di morti? Le sole immagini che ci giungevano erano quelle di sporadici decessi (dovuti chissà a che cosa), ma che i media nazionali ampliavano ad uso e consumo delle case farmaceutiche. E' stata instaurata una paura nazionale, una paura che ha spinto tanta brava gente a fare la fila per farsi iniettare un vaccino, naturalmente a pagamento o comunque sempre a spese dello Stato.
Fratelli e sorelle, usciamo da questa mentalità. Dobbiamo essere diversi dal mondo e non possiamo, non dobbiamo ragionare come ragiona il mondo. Non lasciamo che la nostra mente venga conquistata come lo è quella del mondo.
E, quel che più importa, non permettiamo che il mondo e la paura intacchino la nostra coscienza. Come l'apostolo Paolo consigliava, "manteniamo pura la nostra coscienza" (1^ Timoteo 3:9).
La paura, mie icari , è il più potente deterrente esistente al mondo.
La paura porta le persone a fare cose che mai avrebbero fatto, a giustificare situazioni che mai avrebbero giustificato, a tollerare gesta che mai avrebbero tollerato.
E inoltre, la Bibbia dice che alle persone "succede quello che essi temono" (Giobbe 3:25)!
E allora, quale potrebbe essere l'antidoto a questa paura, a questa sorta di lasciapassare per giustificare ogni cosa?
E' la fede.
La fede è il contrario della paura, e la fede crede il contrario di quello che la paura crede.
La fede non giustifica mai il male, ma risponde ad esso confidando in Dio.
La paura sta spingendo le persone a temere un assalto da parte del cattivo di turno, ma la fede porta a credere nella protezione di Dio.
A seconda di quello che scegliamo di avere - fede o paura - noi reagiremo.
Sto dicendo che non dobbiamo più prendere precauzioni? Ma ovviamente no, le precauzioni sono sempre necessarie e, quando utili, anche benvenute. Ma quello che voglio dire è che non dobbiamo permettere alla paura di condizionare il nostro ragionamento e costringere la nostra coscienza ad accettare compromessi che, in altre occasioni, non avremmo mai tollerato.
E' più attuale che mai l'incoraggiamento e la verità dell'apostolo Paolo, che ha lasciato ai posteri quando, trattando proprio della paura, ha scritto: "Dio non ci ha dato uno spirito di paura..." (2 Timoteo 1:7). Se dunque Dio non ci ha dato la paura, e se la paura è presente anche nei credenti, chi è che l'ha data loro? Dio? No, la Bibbia dice che non è stato Dio. E allora chi è stato? Certamente qualcuno a cui fa comodo che le persone abbiano paura, perché è facendo leva su di essa che le persone avrebbero accettato i microchip nella pelle, le forzature farmaceutiche, le guerre e ogni sorta di male. Provate a pensare un pò da voi stessi chi può essere mai interessato a tutta questa paura... ma attenzione, se state pensando a qualche capo di Stato o a qualche essere umano in particolare allora state sbagliando direzione. Dovete cercare tra coloro che possono manovrare i capi di Stato e possono manovrare l'intera umanità che non si arrende a Cristo. E noi sappiamo che sono solamente due gli esseri in grado di operare in maniera soprannaturale e a livello globale. Uno, lo abbiamo detto, è Dio il quale però dice espressamente di non essere stato Lui a instaurare tutta questa paura. Rimane l'altro. Ecco, se si cerca in quella direzione, sono sicura che la risposta si trova.
1. La paura ha il potere di tormentare
L'apostolo Giovanni dichiara in 1Giov. 4:18: Nell'amore non c'è paura; anzi, l'amore perfetto caccia via la paura, perché chi ha paura teme un castigo.
Sì, la paura ha la potenza di tormentare: porta angoscia nel cuore e nella mente; tortura la mente con le sue ansietà e la sua confusione; rode la confidenza, il senso della felicità, della pace e della serenità.
L'uomo, creato da Dio con lo scopo di avere il dominio, viene invece tormentato da un tiranno interiore: il tiranno della paura, un'emozione umana incontrollata e mal diretta.
2. La paura ha una potenza attraente
Fu Giobbe che, dopo aver perduto la sua salute, la felicità, i suoi cari e la prosperità, si sedette sulla cenere in mezzo alla calamità e confessò: " Non appena temo un male, esso mi colpisce; e quel che mi spaventa, mi piomba addosso " (Giobbe 3:25).
Nel profondo della sua distretta svelò i segreti intimi del suo cuore e portò alla luce la paura che era già stata con lui in mezzo alla sua abbondanza e benedizione. Prima che questa calamità gli piombasse addosso, egli la temette... e lo colpì !
La paura si materializza; la paura attrae. "Secondo la tua paura ti sarà fatto" e, ugualmente, " ti sarà fatto secondo la tua fede".
La paura è fede invertita. Come la fede attrae e attua, così fa la paura.
3. La paura si sviluppa in potenza e in virtù
Ogni qualvolta la paura s'impadronisce di noi, essa ci sospinge nell'instabilità mentale e nella malattia. Probabilmente incomincia con un pizzico di paura che attraversa la nostra mente, poi torna e ritorna. Ogni volta si presenta con maggiore forza e con tormenti più grandi. Infine ci rende completamente schiavi di sé. Se dunque noi conosciamo la Parola di Dio e la potenza del nome di Gesù ed impariamo i segreti della fede positiva, noi possiamo senz'altro resistere ad ogni paura, vincerla e cacciarla via da noi nel Nome di Gesù. Se noi accendiamo la luce della Verità, le tenebre della paura vengono fugate. Non avendo però la luce della fede e della verità si può diventare vittime della potenza tenebrosa della paura, che è fede mal diretta. Se la nostra fede è fissata saldamente sulla Parola di Dio, non potremo mai essere sviati, né cadremo in quella forma di paura. La fede cresce, si sviluppa e si fortifica mediante l'esercizio e la pratica. La stessa cosa per la paura che si rinforza sempre più, quanto più noi la pratichiamo nella nostra vita. Se non facciamo qualcosa contro le nostre paure, queste non diminuiranno, né scompariranno automaticamente, anzi aumenteranno la loro influenza sulla nostra mente e distruggeranno la nostra vita spirituale. Inoltre saremo privi di salute e prosperità.
DIO TI LIBERA
Passiamo al lato positivo e costruttivo del nostro messaggio, osservando come Dio opera liberandoci dalle nostre paure.
1. Confessa le tue paure
La paura appartiene alle tenebre e in esse si sviluppa e cresce. La paura fugge davanti alla luce, pertanto, porta fuori le tue paure alla luce della verità. Apriti e parlane con un fratello veramente spirituale e soprattutto confessale a Dio. Definiscile, ruba loro la segretezza che è la loro grande potenza Molte tue paure fuggiranno nel momento in cui farai questo. Esse fuggiranno via come gli insetti scappano quando tu capovolgi la vecchia pietra sotto la quale essi erano nascosti. Il primo passo verso la liberazione è quello di confessare la tua paura.
2. Affronta le tue paure con la Parola di Dio
La mente non familiarizzata con la Parola di Dio è un terreno adatto a coltivare la paura. La paura si nutre dell'ignoranza, delle tenebre, del dubbio e della confusione; invece la fede si nutre delle promesse buone, positive, sane e potenti della Parola di Dio, la Bibbia. Le promesse di Dio sono un veleno mortale per la paura. La paura affrontata con la Parola di verità volta le spalle e fugge. Le promesse di Dio sono un nutrimento per la fede. Quando tu hai definito la tua paura, l'hai additata e confessata a Dio, quando l'hai tirata fuori dalle tenebre, il passo successivo è quello di fronteggiarla con la verità della Parola di Dio. Trova un versetto che si adatta al tuo bisogno.
Hai paura della tentazione? La Bibbia dice:".. Dio è fedele e non permetterà che siate tentati oltre le vostre forze; ma con la tentazione vi darà anche la via d'uscirne, affinché la possiate sopportare" (I Corinzi 10:13).
Hai paura della malattia? Affronta tale apprensione con le numerose promesse di guarigione, di protezione e di vita in abbondanza (Giovanni 10: 10).
Hai paura della morte? Considera ciò che Dio dice in Ebrei 2:14,15 e in I Corinzi 15.
Hai paura della povertà? Filippesi 4:19 assesterà il colpo mortale a questa paura: Il mio Dio provvederà a ogni vostro bisogno, secondo la sua gloriosa ricchezza, in Cristo Gesù.
E così continua a rispondere con la Parola di Dio alle tue paure.. Sfidale con la verità. Esponile alla luce.
Non è 'sufficiente parlare di esse: annientale! Sfidale con la verità della Parola di Dio !
3 . Esercita il credere positivo
Sfidare le tue paure con la Parola di Dio è solo l'inizio del tuo impegno. Dopo devi sviluppare l'abitudine di credere alla Parola di Dio. Devi praticare la fede giusta, cioè la fede conforme alla Bibbia. Avendo affrontato il tuo credere sbagliato (paura), devi esercitare le tue forze, devi verificare il credere positivo, cioè la tua fede in Dio e nella Sua Parola. Una volta accesa la luce della verità devi imparare a vivere e a camminare nella luce, giorno per giorno. Riempi il tuo cuore e la tua mente con le parole gloriose, viventi e liberatrici di Dio. Esse hanno vita e potenza in sé, hanno carattere e personalità. Satura la tua mente e il tuo spirito con quelle parole! Troverai Dio, nella Sua Parola, Egli vuole incontrarti nella Sua Parola. Ogni qualvolta tu eserciti la tua fede nella Parola di Dio, sperimenti la Sua presenza nella tua vita. Colma la tua mente con le verità bibliche. Gesù, nelle tentazioni del deserto, rispose al diavolo con la Parola di Dio: " Sta scrìtto…". In Efesini 6:17 ci è detto: "Prendete… la spada dello Spirito, che è la Parola di Dio ". Tutta la potenza sottile e satanica della paura lascerà la tua vita quando tu ti eserciterai a brandire " la spada dello Spirito ". Devi credere nella Bibbia e praticarla.
SII RIPIENO DELLO SPIRITO DI DIO
Sì, abbiamo bisogno di essere ripieni dello Spirito Santo. Lo Spirito di Dio fa un'opera nella nostra vita, quando siamo nati di nuovo, ma abbiamo bisogno ugualmente di ricevere la pienezza. Dobbiamo essere pieni e serbare la pienezza dello Spirito Santo. Questa è una grande sicurezza e garanzia contro la paura.
Il nostro versetto - 2 Timoteo 1:7 dice: " Dio, non ci ha dato infatti uno spirito di timidezza, ma uno spirito di fortezza, d'amore e di sobrietà ".
Esaminiamo queste tre caratteristiche dello Spirito di Dio. Invertiremo l'ordine delle parole sopra citate.
1) Uno spirito di sobrietà (correzione, autocontrollo)
La paura ruba la nostra riflessione. Non stiamo calmi quando abbiamo paura e quando questa ci tormenta. Spesso siamo spinti dalla paura a fare delle cose irragionevoli e a pronunciare cose assurde. Ma lo Spirito Santo ci porta la sobrietà, una sana stabilità mentale. Lo Spirito Santo ci guida verso la Parola di Dio, ci corregge, ci illumina e porta pace e armonia nella nostra vita.
2) Uno spirito d'amore
La paura distrugge l'amore, ma come possiamo leggere in 1 Giovanni 4:18 "l'amore perfetto caccia via la paura ! ". Quando amiamo Dio, amiamo pure il Suo popolo, la Sua creazione e i nostri stessi nemici, e non c'è posto in noi per la timidezza. Siamo padroni, siamo più che vincitori, perché l'amore di Dio è sparso nei nostri cuori. Quante volte scopriamo che la mancanza del senso di perdono, il risentimento, la critica, la durezza, la gelosia e simili agitazioni della vita nascono da una paura interiore e profondamente nascosta. Quando l'amore di Dio è introdotto nella nostra vita mediante lo Spirito Santo, ogni paura è cacciata via e i nostri sentimenti di amarezza, di critica, di gelosia, avendo perduto il loro genitore (che è la paura), subiscono semplicemente una morte naturale !
Lascia che lo Spirito di Dio ricolmi la tua vita.
Lascia che l'amore di Dio t'inondi il cuore.
3) Uno spirito di fortezza (potenza, forza)
In una vita vincolata alla paura non ci può essere la vera potenza, cioè la potenza di Dio. Lo Spirito Santo di Dio da forza, coraggio, franchezza. " Riceverete potenza quando lo Spirito Santo verrà su di voi… " (Atti 1:8).
Dio vuole che tu sia rivestito della potenza proveniente dall'alto (Luca 24:49). Egli vuole dare alla tua vita una nuova fonte di potenza. Vuole che tu sia ben caricato dell'energia dello Spirito Santo. Forza, amore e sobrietà: ecco le caratteristiche dello Spirito Santo, le quali sono contemporaneamente opposte alla paura !
Queste tre caratteristiche rappresentano l'integrità e la sanità in ogni senso.
La sobrietà dà la sanità mentale, sapienza, intendimento, conoscenza e intelligenza.
L'amore dà una vita emozionalmente sana.
La potenza da virtù, energia e attività.
Questi tre elementi esprimono una vita bilanciata, sana e all'immagine di Dio.
Quando manca uno di questi tre componenti la nostra vita precipita nella confusione e perde il suo equilibrio.
La sobrietà, la sanità mentale, la sapienza e la conoscenza, senza amore e senza potenza, possono generare orgoglio.
L'amore poi, senza la sapienza e la potenza, genera sentimentalismo ed instabilità.
La potenza, senza la sapienza e l'amore, può generare oppressione e tirannia.
Dio possiede tutti e tre questi fattori. L'uomo pure ne ha bisogno. Lo Spirito Santo li porta tutti e tre nella nostra vita: sobrietà (una mente sana), amore e forza. E' maturità spirituale, è vita equilibrata, vittoriosa ed utile.
L'apostolo Giovanni dichiara in 1Giov. 4:18: Nell'amore non c'è paura; anzi, l'amore perfetto caccia via la paura, perché chi ha paura teme un castigo.
Sì, la paura ha la potenza di tormentare: porta angoscia nel cuore e nella mente; tortura la mente con le sue ansietà e la sua confusione; rode la confidenza, il senso della felicità, della pace e della serenità.
L'uomo, creato da Dio con lo scopo di avere il dominio, viene invece tormentato da un tiranno interiore: il tiranno della paura, un'emozione umana incontrollata e mal diretta.
2. La paura ha una potenza attraente
Fu Giobbe che, dopo aver perduto la sua salute, la felicità, i suoi cari e la prosperità, si sedette sulla cenere in mezzo alla calamità e confessò: " Non appena temo un male, esso mi colpisce; e quel che mi spaventa, mi piomba addosso " (Giobbe 3:25).
Nel profondo della sua distretta svelò i segreti intimi del suo cuore e portò alla luce la paura che era già stata con lui in mezzo alla sua abbondanza e benedizione. Prima che questa calamità gli piombasse addosso, egli la temette... e lo colpì !
La paura si materializza; la paura attrae. "Secondo la tua paura ti sarà fatto" e, ugualmente, " ti sarà fatto secondo la tua fede".
La paura è fede invertita. Come la fede attrae e attua, così fa la paura.
3. La paura si sviluppa in potenza e in virtù
Ogni qualvolta la paura s'impadronisce di noi, essa ci sospinge nell'instabilità mentale e nella malattia. Probabilmente incomincia con un pizzico di paura che attraversa la nostra mente, poi torna e ritorna. Ogni volta si presenta con maggiore forza e con tormenti più grandi. Infine ci rende completamente schiavi di sé. Se dunque noi conosciamo la Parola di Dio e la potenza del nome di Gesù ed impariamo i segreti della fede positiva, noi possiamo senz'altro resistere ad ogni paura, vincerla e cacciarla via da noi nel Nome di Gesù. Se noi accendiamo la luce della Verità, le tenebre della paura vengono fugate. Non avendo però la luce della fede e della verità si può diventare vittime della potenza tenebrosa della paura, che è fede mal diretta. Se la nostra fede è fissata saldamente sulla Parola di Dio, non potremo mai essere sviati, né cadremo in quella forma di paura. La fede cresce, si sviluppa e si fortifica mediante l'esercizio e la pratica. La stessa cosa per la paura che si rinforza sempre più, quanto più noi la pratichiamo nella nostra vita. Se non facciamo qualcosa contro le nostre paure, queste non diminuiranno, né scompariranno automaticamente, anzi aumenteranno la loro influenza sulla nostra mente e distruggeranno la nostra vita spirituale. Inoltre saremo privi di salute e prosperità.
DIO TI LIBERA
Passiamo al lato positivo e costruttivo del nostro messaggio, osservando come Dio opera liberandoci dalle nostre paure.
1. Confessa le tue paure
La paura appartiene alle tenebre e in esse si sviluppa e cresce. La paura fugge davanti alla luce, pertanto, porta fuori le tue paure alla luce della verità. Apriti e parlane con un fratello veramente spirituale e soprattutto confessale a Dio. Definiscile, ruba loro la segretezza che è la loro grande potenza Molte tue paure fuggiranno nel momento in cui farai questo. Esse fuggiranno via come gli insetti scappano quando tu capovolgi la vecchia pietra sotto la quale essi erano nascosti. Il primo passo verso la liberazione è quello di confessare la tua paura.
2. Affronta le tue paure con la Parola di Dio
La mente non familiarizzata con la Parola di Dio è un terreno adatto a coltivare la paura. La paura si nutre dell'ignoranza, delle tenebre, del dubbio e della confusione; invece la fede si nutre delle promesse buone, positive, sane e potenti della Parola di Dio, la Bibbia. Le promesse di Dio sono un veleno mortale per la paura. La paura affrontata con la Parola di verità volta le spalle e fugge. Le promesse di Dio sono un nutrimento per la fede. Quando tu hai definito la tua paura, l'hai additata e confessata a Dio, quando l'hai tirata fuori dalle tenebre, il passo successivo è quello di fronteggiarla con la verità della Parola di Dio. Trova un versetto che si adatta al tuo bisogno.
Hai paura della tentazione? La Bibbia dice:".. Dio è fedele e non permetterà che siate tentati oltre le vostre forze; ma con la tentazione vi darà anche la via d'uscirne, affinché la possiate sopportare" (I Corinzi 10:13).
Hai paura della malattia? Affronta tale apprensione con le numerose promesse di guarigione, di protezione e di vita in abbondanza (Giovanni 10: 10).
Hai paura della morte? Considera ciò che Dio dice in Ebrei 2:14,15 e in I Corinzi 15.
Hai paura della povertà? Filippesi 4:19 assesterà il colpo mortale a questa paura: Il mio Dio provvederà a ogni vostro bisogno, secondo la sua gloriosa ricchezza, in Cristo Gesù.
E così continua a rispondere con la Parola di Dio alle tue paure.. Sfidale con la verità. Esponile alla luce.
Non è 'sufficiente parlare di esse: annientale! Sfidale con la verità della Parola di Dio !
3 . Esercita il credere positivo
Sfidare le tue paure con la Parola di Dio è solo l'inizio del tuo impegno. Dopo devi sviluppare l'abitudine di credere alla Parola di Dio. Devi praticare la fede giusta, cioè la fede conforme alla Bibbia. Avendo affrontato il tuo credere sbagliato (paura), devi esercitare le tue forze, devi verificare il credere positivo, cioè la tua fede in Dio e nella Sua Parola. Una volta accesa la luce della verità devi imparare a vivere e a camminare nella luce, giorno per giorno. Riempi il tuo cuore e la tua mente con le parole gloriose, viventi e liberatrici di Dio. Esse hanno vita e potenza in sé, hanno carattere e personalità. Satura la tua mente e il tuo spirito con quelle parole! Troverai Dio, nella Sua Parola, Egli vuole incontrarti nella Sua Parola. Ogni qualvolta tu eserciti la tua fede nella Parola di Dio, sperimenti la Sua presenza nella tua vita. Colma la tua mente con le verità bibliche. Gesù, nelle tentazioni del deserto, rispose al diavolo con la Parola di Dio: " Sta scrìtto…". In Efesini 6:17 ci è detto: "Prendete… la spada dello Spirito, che è la Parola di Dio ". Tutta la potenza sottile e satanica della paura lascerà la tua vita quando tu ti eserciterai a brandire " la spada dello Spirito ". Devi credere nella Bibbia e praticarla.
SII RIPIENO DELLO SPIRITO DI DIO
Sì, abbiamo bisogno di essere ripieni dello Spirito Santo. Lo Spirito di Dio fa un'opera nella nostra vita, quando siamo nati di nuovo, ma abbiamo bisogno ugualmente di ricevere la pienezza. Dobbiamo essere pieni e serbare la pienezza dello Spirito Santo. Questa è una grande sicurezza e garanzia contro la paura.
Il nostro versetto - 2 Timoteo 1:7 dice: " Dio, non ci ha dato infatti uno spirito di timidezza, ma uno spirito di fortezza, d'amore e di sobrietà ".
Esaminiamo queste tre caratteristiche dello Spirito di Dio. Invertiremo l'ordine delle parole sopra citate.
1) Uno spirito di sobrietà (correzione, autocontrollo)
La paura ruba la nostra riflessione. Non stiamo calmi quando abbiamo paura e quando questa ci tormenta. Spesso siamo spinti dalla paura a fare delle cose irragionevoli e a pronunciare cose assurde. Ma lo Spirito Santo ci porta la sobrietà, una sana stabilità mentale. Lo Spirito Santo ci guida verso la Parola di Dio, ci corregge, ci illumina e porta pace e armonia nella nostra vita.
2) Uno spirito d'amore
La paura distrugge l'amore, ma come possiamo leggere in 1 Giovanni 4:18 "l'amore perfetto caccia via la paura ! ". Quando amiamo Dio, amiamo pure il Suo popolo, la Sua creazione e i nostri stessi nemici, e non c'è posto in noi per la timidezza. Siamo padroni, siamo più che vincitori, perché l'amore di Dio è sparso nei nostri cuori. Quante volte scopriamo che la mancanza del senso di perdono, il risentimento, la critica, la durezza, la gelosia e simili agitazioni della vita nascono da una paura interiore e profondamente nascosta. Quando l'amore di Dio è introdotto nella nostra vita mediante lo Spirito Santo, ogni paura è cacciata via e i nostri sentimenti di amarezza, di critica, di gelosia, avendo perduto il loro genitore (che è la paura), subiscono semplicemente una morte naturale !
Lascia che lo Spirito di Dio ricolmi la tua vita.
Lascia che l'amore di Dio t'inondi il cuore.
3) Uno spirito di fortezza (potenza, forza)
In una vita vincolata alla paura non ci può essere la vera potenza, cioè la potenza di Dio. Lo Spirito Santo di Dio da forza, coraggio, franchezza. " Riceverete potenza quando lo Spirito Santo verrà su di voi… " (Atti 1:8).
Dio vuole che tu sia rivestito della potenza proveniente dall'alto (Luca 24:49). Egli vuole dare alla tua vita una nuova fonte di potenza. Vuole che tu sia ben caricato dell'energia dello Spirito Santo. Forza, amore e sobrietà: ecco le caratteristiche dello Spirito Santo, le quali sono contemporaneamente opposte alla paura !
Queste tre caratteristiche rappresentano l'integrità e la sanità in ogni senso.
La sobrietà dà la sanità mentale, sapienza, intendimento, conoscenza e intelligenza.
L'amore dà una vita emozionalmente sana.
La potenza da virtù, energia e attività.
Questi tre elementi esprimono una vita bilanciata, sana e all'immagine di Dio.
Quando manca uno di questi tre componenti la nostra vita precipita nella confusione e perde il suo equilibrio.
La sobrietà, la sanità mentale, la sapienza e la conoscenza, senza amore e senza potenza, possono generare orgoglio.
L'amore poi, senza la sapienza e la potenza, genera sentimentalismo ed instabilità.
La potenza, senza la sapienza e l'amore, può generare oppressione e tirannia.
Dio possiede tutti e tre questi fattori. L'uomo pure ne ha bisogno. Lo Spirito Santo li porta tutti e tre nella nostra vita: sobrietà (una mente sana), amore e forza. E' maturità spirituale, è vita equilibrata, vittoriosa ed utile.
"E voi non avete ricevuto uno spirito da schiavi per ricadere nella paura, ma avete ricevuto uno spirito da figli adottivi per mezzo del quale gridiamo: « Abbà, Padre! »."
(Romani 8,15)
Liberamente adattato da internet
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